Ecco la felicità della vita… Amore e vino ugualmente dobbiamo aver vicino!
Questo scriveva Puškin, grande poeta russo dell’800. E che l’amore e il vino possano correre su un unico binario, questo non significa che possanno le rotaie arrivare ad un punto fisso d’incontro, ma di sicuro ci sono quelle, che un politico definì convergenze parallele. Così potrebbe essere interpretata la filosofia dell’enoteca “Vino Vino” a Terni. Posta in un vecchio palazzo del centro, ha due ingressi, uno per bomboniere – leggasi matrimonio – l’altro per l’enoteca. La scelta è simpatica e introduce ad un ambiente luminoso, reso fresco da legni chiari, luci particolari, tavoli e bancone in marmo. Più di mille vini vi tenteranno raccontando altrettanti territori italiani. In contrappunto si svela la lista dei distillati, soprattutto grappe e whisky di pregio. Si può scegliere fra squisite delicatezze: pasta, sale di ogni tipo, olio extravergine d’oliva, aceto balsamico, sott’oli, marmellate… Impossibile elencare tutto. L’enoteca esiste dal 1936 e alla fine degli anni settanta è stata rilevata da Renzo Franceschini, grande esperto e preparato conoscitore di vini. La figlia Giorgia, che da sempre lo ha aiutato, nel 2005 ha rilevato la gestione con il marito Fabrizio Fucile, che “omen nomen”, è un esplosivo e vulcanico organizzatore di eventi e di degustazioni.